Sicurezza in casa: le ultime tendenze
Si conferma nelle prime settimane del 2018 il trend già registrato nel 2017, con un numero sempre maggiore di italiani che scelgono di blindare le proprie abitazioni. Cresce l’interesse per i prodotti in tema di sicurezza e videosorveglianza e, in particolare, per telecamere di sorveglianza, telecamere IP e per quelle wifi-wireless. A contribuire ad una crescita di acquisti nel settore è il diffuso senso di insicurezza, derivante dagli episodi di criminalità, registrati in tutti i territori d’Italia. Si fa strada così la cybersecurity con sistemi di gestione delle automazioni della casa, integrati con la security e capaci di reagire a tentativi di intrusione ed effrazione. La novità è legata all’integrazione dei servizi di sicurezza con gli altri impianti, per essere sempre informati su quello che succede nella propria abitazione anche quando si è distanti. Addio agli antifurto tradizionali che diventano ora dei sistemi integrati di rilevatori puntuali e rilevatori sensoriali. Mentre i primi si installano su porte e finestre per rilevarne l’apertura, gli altri sono in grado di avvertire la presenza dell’intruso, rilevandone i movimenti o anche solo il calore emanato dal corpo umano. Diversi i sistemi di allarme, che variano dal classico messaggio sonoro inviato al proprio cellulare, fino al collegamento diretto con istituti di sorveglianza privata. Esistono poi, tra i nuovi sistemi, antifurto in grado di dialogare con altri sistemi di automazione facendo partire il comando di serrare ad esempio le tapparelle qualora qualcuno provi ad avvicinarsi a porte o finestre.
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